Il notificante desidera ottenere la pronuncia sul merito della controversia, corollario del giusto processo. L'esigenza del notificando, invece, consiste nel conoscere le ragioni avversarie per replicare adeguatamente. Il legislatore realizza, fin dove possibile, l'equilibrio tra le contrapposte posizioni, tutte parimenti meritevoli. Comunicazioni e notificazioni sono fattispecie trasversali, ossia comuni a qualunque processo. Ciò spiega il carattere interdisciplinare del volume. Le vaste riforme che, soprattutto negli ultimi due decenni, hanno interessato il c.p.c. suggeriscono di considerare prevalentemente l'attuale dottrina e giurisprudenza, offrendo così una visione operativa della materia. Il taglio operativo della trattazione contribuisce, infine, a superare la visione puramente nozionistica della disciplina processuale.