Viene preso in considerazione l’evolversi della scienza penalistica nella prima metà dell’Ottocento ed in particolare è esaminato il pensiero di Giovanni Carmignani, che pone a fondamento della sua speculazione il giusnaturalismo di matrice illuministica e l’utilitarismo di stampo benthamiano, opportunamente rivisitati , di pellegrino Rossi costituzionalista insigne ed uomo politico pontificio, brutalmente ucciso nel 1848, nonché di Pasquale Stanislao Mancini, il quale si impegnò per la abolizione della pena di morte. Tali studiosi precedono l’avvento della Scuola Classica con il suo più prestigioso rappresentante Francesco Carrara.