La Cina ne blocca le esportazioni. Gli Stati Uniti guardano alla Groenlandia per estrarle. L'Europa non le produce, ma ne ha un disperato bisogno: le Terre Rare sono oggi l'oro del XXI secolo. Geopolitica delle Terre Rare accompagna il lettore dentro il nuovo risiko delle materie prime critiche, dove la Cina controlla l'80% della raffinazione, gli Stati Uniti corrono a cercare nuovi giacimenti e l'Europa, ancora priva di una strategia comune, tenta di puntare su riciclo e partnership. Il volume risponde in modo chiaro a domande cruciali: quali gruppi industriali stanno guidando questo cambiamento? Che ruolo possono giocare l'Europa e l'Italia? Quali strumenti finanziari permettono a operatori e risparmiatori di partecipare a questa sfida globale? Arricchito da grafici, tabelle e da una mappa a colori, nei risguardi di copertina, che localizza le riserve di terre rare, il libro unisce geopolitica, economia e finanza, offrendo uno strumento prezioso per orientarsi in una partita che deciderà ricchezza, sicurezza energetica e potere nei decenni futuri.