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Il testo

La fragilità del diritto nei circuiti di produzione delle idee è paradossale. Nessuno dubita che i sistemi giuridici stiano in corrispondenza biunivoca con le culture e le civiltà di cui sono frutto e seme. Tuttavia, nei nostri circoli intellettuali, mediatici e politici, il diritto è sovente trattato quale fonte di «codicilli», «cavilli», oppure come esercizio letterario, al massimo appendice di qualche corrente filosofica. Non stupisce perciò che quegli stessi circuiti riservino attenzioni maggiori ad altri saperi, spesso a loro volta ignari di come il diritto abbia sempre orientato, e sempre orienti, gli orizzonti su cui si esercitano le loro scienze, e tutti noi pratichiamo le nostre scelte. Ecco perché questo libro si presenta come un breviario, possibile punto di partenza per un’analisi – necessariamente comparata – del ruolo che il diritto svolge, a livello locale come nella sfera globale, nel farsi dei fenomeni economico-sociali.

Gli autori

Mauro Bussani (Ph.D. h.c., Friburgo) è Ordinario di Diritto Comparato a Trieste, Adjunct Professor a Macao, R.S.A. della R.P. Cinese, Faculty Member della Católica Global School of Law (Lisbona), membro eletto dell’American Law Institute. Visiting Professor negli U.S.A., in Brasile, Francia, Svizzera, nel Regno Unito, in Portogallo, Serbia, Ungheria, Israele, Cina, Canada, Bussani siede nel comitato scientifico di numerose istituzioni e riviste scientifiche internazionali. Suoi lavori in inglese e francese sono stati tradotti in spagnolo, portoghese, serbo, turco, cinese, giapponese e coreano.

Marta Infantino (Ph.D., Palermo; LL.M. New York University) è Associato di Diritto Privato Comparato a Trieste, membro associato dell’Académie Internationale du Droit Comparé, siede nel Consiglio Scientifico dell’Ombudsman Finanziario della Repubblica di Polonia. Nel 2013 ha vinto il premio Santoro Passarelli dell’Accademia dei Lincei per l’opera La causalità nel diritto della responsabilità extracontrattuale.