Spedizione con corriere espresso GLS a prezzi stracciati: gratuita con 90 € di spesa, altrimenti a 1, 2 o 3 € in base all'importo dell'ordine!

Categorie

Sistemi complessi in medicina di Saggini, Giuliani

Nostro prezzo € 66,50 € 70,00 -5%
Disponibilità: Ordinabile in 4-6 giorni lavorativi

Quantità Descrizione Autore: Saggini, Giuliani
Editore: Gruppo Editoriale
Data di Pubblicazione: 2025
ISBN: 9788894620863
Pagine: 244


L’opera affronta, nella trattazione, sia il fenomeno della vita dell’essere umano sia la sua modellizzazione, considerandolo come un sistema complesso inserito all’interno di una rete ambientale sociale; e si compone di due capitoli: il primo dedicato al tema della regolazione e disregolazione del sistema corporeo ed il secondo dedicato al tema generale della complessità sistemica in specie nella medicina. Gli stati di malattia colpiscono gli organismi viventi che in quanto sistemi dissipativi sono soggetti a processi entropici, (di disordine). La condizione di salute di un organismo vivente appare legata al rallentamento dell’aumento dell’entropia all’interno del corpo ovvero, soprattutto nelle fasi della crescita e della riproduzione, all’emergere della neghentropia (ordine crescente). Alla fine di un processo neghentropico interno, un organismo vivente sembra disporre di più energia libera di quanta ne disponeva all’inizio, come avviene in un processo neghentropico, come quello clorofilliano, dove parte dell’energia guadagnata dal processo vitale, viene assorbita dal processo vitale medesimo mentre una parte viene riversata nello stesso organismo oltre che nell’ambiente. Sembra che così i sistemi viventi utilizzino l’energia per mantenere il proprio “non equilibrio stabile” continuando a funzionare come sistemi aperti e dissipativi con l’obiettivo di conservare il proprio stato vitale. E’ forse l’autogenesi della neghentropia il segreto della vita? Il modo in cui la vita contrasta l’invecchiamento e la morte, portati dall’entropia? Alla luce di quanto sopra, risulta fondamentale un cambiamento di paradigma nell’approccio allo studio della cura del paziente: per questo non rinnegando il passato ricco di sviluppi, sia per la medicina preventiva che per la terapeutica e riabilitativa, si deve adottare una visione sempre più sistemica, in cui il paziente venga considerato non come un individuo isolato ma come parte di un contesto più ampio, ovvero inserito in scenari che tengono conto della complessità del rapporto tra il paziente, come soggetto, il suo corpo, come oggetto, e l’ambiente in cui vive (contesti di complessità). L’opera connota i processi riabilitativi quali fenomeni di attività mediche, idonei a sviluppare processi neghentropici innovativi, in linea con la medicina quantistica e i suoi presupposti termodinamici, e ne descrive le modalità di sviluppo e ne sostanzia le ragioni causali nel divenire meccanismi capaci di realizzare la progettualità di incremento della resilienza degli organismi viventi rispetto ai disordini entropici nei contesti di complessità.Questo approccio termodinamico multidimensionale sembra essenziale per affrontare più efficacemente gli ambiti della salute umana in modo olistico riconoscendo e contestualizzando la complessità del corpo e della persona umana.